Prevenzione incendi per la sicurezza sul lavoro
Quando si parla di sicurezza sul lavoro, vengono presi in considerazione anche il primo soccorso e la prevenzione incendi. A normare quest’ultimo aspetto c’è il Testo Unico per la Sicurezza all’interno del quale vengono indicati tutti gli obblighi che il datore di lavoro deve rispettare, predisponendo apposite misure per i propri dipendenti all’interno del contesto lavorativo. Per questo si procede alla nomina di addetti all’emergenza in caso di incendio e gli stessi si occuperanno anche delle misure antincendio.
Per meglio conoscere gli adempimenti che spettano al datore di lavoro è bene rivolgersi a un’agenzia del proprio paese per meglio gestire tutte le pratiche. Per esempio, se hai un’azienda nella capitale puoi rivolgerti a un’agenzia per sicurezza sul lavoro a Roma come la Us Group. Una volta descritta la tipologia di lavoro, gli incaricati stileranno il vademecum di tutti gli aspetti generali per essere in regola con la normativa vigente sulla sicurezza sul luogo di lavoro, il primo soccorso e l’antincendio.
Le linee guida per la sicurezza sul lavoro
In linea generale, le misure per la sicurezza sul lavoro sono quell’insieme di azioni che rendono sicuri i luoghi di lavoro evitando di esporre o lasciar esporre i lavoratori a rischi legati all’attività lavorativa. All’interno della normativa è anche richiesta la nomina di uno o più addetti al primo soccorso in caso di necessità e uno o più addetti all’antincendio che evita situazioni a rischio e sa gestire le emergenze.
Valutare il rischio di incendio
Prima di stilare le regole che determinano un luogo di lavoro sicuro, con apposite precauzioni e misure preventive, va individuato di che tipo di ambiente si tratta. Ci troveremo in un luogo di lavoro a rischio di incendio basso, medio o elevato. Sarà basso se sono presenti delle sostanze a basso tasso di infiammabilità e la sede presenta pochissime probabilità di incendio e della sua propagazione, medio se sul luogo di lavoro si possono verificare delle condizioni tali che inneschino un incendio, invece è elevato se sul luogo di lavoro sono presenti sostanze molto infiammabili e i locali presentano un’elevata probabilità di propagazione degli incendi.
Corsi di formazione
Che sia un ambiente di lavoro a rischio basso (come studi professionali, uffici e negozi scarsamente affollati), medio (fabbriche, industrie, magazzini e cantieri) o elevato (alberghi, ospedali, scuole, fabbriche e depositi, impianti di estrazione e laboratori), i dipendenti nominati dal datore di lavoro per l’antincendio dovranno seguire un apposito corso di formazione tarato in base al rischio calcolato e, successivamente, frequentare i corsi di aggiornamento richiesti.
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